top of page
Immagine del redattoreLiana Celesti

GIOVE SI UNISCE A KIRONE IN ARIETE – IL PROCESSO DI GUARIGIONE


Oggi 12 marzo alle ore 9,40 della capitale entriamo in una congiunzione importante per il nostro Viaggio d'Anima e per la guarigione delle nostre ferite karmiche.


Kirone in Ariete (entrato nel 2019 - vi rimarrà fino al 2027) parla di una ferita importante rispetto all'IO SONO.


I nuovi inizi faticano in quanto il “bambino” è stato ferito in origine nel diritto di esistere per chi è veramente; una lotta continua per esistere autenticamente; una ferita arrivata alla nascita quando più forte è l'impulso e l'energia di uscire e dichiarare ufficialmente e fortemente “Ci sono anch'io”!


Questa ferita fa vacillare il Senso della fiducia di poter dire chi siamo, di poter esprimere e investire la nostra forza ogni volta che dobbiamo iniziare qualcosa di nuovo: è li che ci manca la forza e non ci sentiamo in grado di poter agire.


Marte è il pianeta della forza e dell'azione e governa il Segno dell'Ariete; è proprio lui che non riesce ad esprimere la sua funzione e la sua potenza nel momento in cui è presente Kirone nel segno.


Il dolore che si può percepire è forte e la tendenza è quella di “fuggire” rifugiandosi negli altri (il segno opposto della Bilancia rappresenta il NOI) per trovare l'appoggio necessario e non stare da soli di fronte al dolore, attivando così una forma di dipendenza dagli altri.


Sembra un controsenso: il pianeta ed il segno della forza e del maschile che agisce nella vita, manca della sua dote primaria perché è ferita.


Manca della fiducia necessaria per credere che ce la farà.


Ma Kirone è allo stesso tempo Ferita e Guaritore.


L'incontro con Giove sarà per tutti noi occasione di procedere nel processo di guarigione. Anche chi non ha kirone nel segno vivrà in maniera più allargata lo stesso effetto di chi invece possiede come me Kirone in Ariete.


L'occasione di questo incontro tra i due simboli celesti ci permette di vivere la nostra ferita e di guarirla.


La mancanza di Fiducia nel creder nell'invisibile, il senso di ottimismo e positività, di espansione e capacità di superare i propri limiti saranno tutti aspetti feriti e dolorosi da vivere.


Si avrà inizialmente paura di entrare nel dolore perché questo aspetto di per sé è doloroso e difficile.


Ma perseguendo con coraggio e caparbietà l'andamento del nostro sentire, potremo ritrovare la Connessione Spirituale, il Senso di Trascendenza di poter sentire per noi stessi e per gli altri attraverso il Cuore tutto ciò che è Oltre la Forma e la Materia, oltre alla propria Dimensione.


Questo dolore allora diventa un mezzo per ricontattare il Divino in Noi, per riportare Luce nel nostro Buio Profondo e scoprire al contrario il perché siamo qui, di nuovo reincarnati su questa Terra, su questo Pianeta Scuola così denso.


Attraverso la guarigione di questa ferita potremo scoprire il nostro talento rimasto nascosto o sospeso fino ad ora di essere Guaritori di quelli che hanno bisogno di Ricontattare se stessi.


Giove porta espansione, fiducia, positività, energia buona per affrontare il nostro blocco e superarlo.


Potrai pensare di non avere a che fare con quanto detto, me lo auguro di cuore per te.


Osserva la posizione del tuo Kirone: in che casa si trova? In che segno? Che spetti fa con gli altri pianeti?


Spesso incontro persone che all'inizio non riescono a vedere la loro ferita e rispondono di non ritrovarsi in quanto gli dico. Basta poco però per far uscire, con riflessioni e poche domande, ciò che loro non vedono, per aiutarle a collegare i vari puntini delle loro vite e dei loro vissuti e far emergere le ferite in modo chiaro.


Siamo tutti nella stessa barca, le ferite le abbiamo tutti: altrimenti perché ci saremmo reincarnati qui sulla Terra? Vanno guarite!


Approfittiamo di questo passaggio che rappresenta un Bonus potente verso la guarigione.


“..e quindi uscimmo a riveder le stelle..”


Liana



59 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page