Kirone si sta avvicinando sempre più al Nodo Nord che come è noto viaggia controcorrente agli altri pianeti, con il quale si uniranno ai primi di marzo; Marte e Venere arriveranno a sfiorarsi in tarda serata raggiungendo entrambi i 5°, anche se si fonderanno in congiunzione tra due giorni; Mercurio si prepara a cambiare di segno fra pochi giorni.
In questo quadro osserviamo la Luna che crea un dialogo incredibile con i principali simboli karmici del Cielo: Lilith, Kirone, il Nodo Nord e si aggiunge anche Chariklo.
Quest'ultima è il più grande degli asteroidi scoperti, vista per la prima volta nel 1997 e associata alla figura mitologica della moglie di Chirone appunto chiamata Cariclo.
Questo la rende particolarmente importante perché con lui va a formare la coppia sacra che guarisce.
Nel mito lei è una ninfa, moglie di Chirone che lo accompagna silenziosa e aiuta l'accettazione delle prove iniziatiche per arrivare alla guarigione.
E' una coppia definita sciamanica perché aiuta la comprensione del vero senso delle prove e degli ostacoli da superare per divenire iniziati.
Lei fila con dolcezza e grazia la tela del destino e dei traguardi.
E' molto interessante nel cielo di oggi la formazione di uno Yod tra Chariklo a 14°25' dell'Acquario con Lilith a 15°35' Vergine e la Luna a 16° Cancro.
Se consideriamo il sestile tra Chariklo e Kirone in Ariete a 16° 47' quadrato alla Luna che nel tema ci rappresenta l'espressione fondamentale della nostra Anima, comprendiamo che è in atto un passaggio importante.
La comprensione infatti delle sofferenze e degli ostacoli che determinano le nostre sofferenze interiori della vita è un'acquisizione fondamentale per il superamento del limite mentale che ci impedisce di guarire.
Cambiare la visione dello stesso porterà ad un superamento veloce delle parti buie della nostra vita.
Lo Yod di oggi, tutto tra elementi karmici del tema rinforza questo concetto fondamentale e apre a nuove possibilità di serenità e pace.
“..e quindi uscimmo a riveder le stelle..”
Liana Celesti
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