Siamo al'8-8-2024 (la cui somma fa ancora 8). Un giorno particolare e potente che mostra sulla mappa celeste un perfetto aquilone.
Doppio triangolo unito alla base, i cui vertici sono rappresentati dai pianeti lenti (Plutone R in Acquario, Nettuno R in Pesci e Urano in Toro) tutti sulla soglia tra due segni o in prossimità, legati tra loro da un passaggio trasmutativo fondamentale a preparare il terreno per il “nuovo giorno” che arriverà già dai primi mesi del 2025.
Stiamo per attraversare un passaggio epocale: Nettuno termina il suo ciclo in Pesci e chiude un giro completo dello zodiaco durato ben 164 anni, per iniziare una nuova epoca.
164 anni fa eravamo nel 1860, fine di un secolo che ha visto cambiamenti strabilianti e rivoluzionari sotto tutti i punti di vista. L'umanità non era così, avevamo strumenti, stili di vita, mentalità e possibilità diverse e limitate rispetto a oggi, considerando tutti i pro e contro del caso.
Una nuova Era ci attende non possiamo sapere di preciso ma di certo immaginare come il mondo sarà trasformato nei prossimi 100 anni.
Il Triangolo base dell'Aquilone fa da appoggio e base ad un altro triangolo che completa il disegno e che si forma grazie alla Luna e al suo passaggio di soglia tra Vergine e Bilancia.
Il nostro mondo emozionale è completamente messo in subbuglio da questa forte energia influenzata anche da Lilith già ai primi gradi Bilancia che guarda e interviene con le sue esigenze tensive da risolvere così come l'energia della Luna in Vergine sentirà il bisogno di fare.
Non possiamo non considerare che domani è un giorno di Portale 8, numero legato prima di tutto all'infinito, alla prosperità, al karma e alla felicità.
E' un portale di energia femminile di passaggio, di transizione, di morte e rinascita, elemento di fondamento della Legge sull'Ottava che muove il mondo e la vita.
Siamo in un'onda potente di rigenerazione che vuole urgentemente trasformare e lasciar andare tutto ciò che ancora è agganciato ai vecchi schemi.
Tutti gli attaccamenti sono evidenziati per farci comprendere: i ricordi, gli oggetti di famiglia, gli eventi accaduti, le relazioni con i parenti e i vecchi amici o persone del passato, tutto ciò che rappresenta uno schema fisso materiale o mentale, emerge per mostrarci che noi non siamo più quelle persone che eravamo, che siamo trasformati e svincolati dai ganci antichi e dai legami familiari invischianti.
Siamo persone nuove che vanno verso il futuro e che devono abbandonare le zavorre emotive per essere leggeri e felici.
Possiamo approfittare con una piccola pratica di liberazione, morte e rinascita.
Possiamo accendere una candela, posizionare di fronte a noi una ciotola d'acqua che rappresenta la vita e di terra che mantiene il legame con la nostra origine e le nostre radici.
Quindi mettere un oggetto del passato ed uno che simboleggia per noi il futuro, una nostra direzione. Possiamo mettere un sottofondo musicale scegliendo anche qui prima una canzone che ci ricorda il passato ed una che ci da l'energia necessaria e la spinta a reagire e a trovare la forza. Scriviamo su un foglio cosa vogliamo che si chiuda e in un altro ciò che vogliamo si realizzi e ci realizzi nella nuova vita.
E dopo aver lasciato uscire le lacrime nei ricordi concentriamo i pensieri verso la nuova direzione e bruciamo in un piatto entrambe i foglietti.
Naturalmente se li avete a disposizione bruciate incensi, salvia bianca o palo santo.
Chiudete il rito recitando una frase che unisce nell'amore.
Posso suggerire quella che inserisco sempre al termine di ogni rituale da me indicato nelle lunazioni:
“CHE L'AMORE RISPLENDA SU DI ME E SU TUTTI GLI ESSERI VIVENTI”.
“...e quindi uscimmo a riveder le stelle..”
Liana Celesti Astrologa Karmica/Evolutiva
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