LILITH E LA SUA FERITA – V CASA (LEONE)

Arrivati alla V casa entriamo in contatto con il settore della creatività, della gioia di vivere della generatività soprattutto della vita e dell'arte.

E' legata al teatro, al gioco, ai legami amorosi di passione, degli innamoramenti. Ci collega alla figura del padre come colui che ha fornito il seme biologico e a come noi lo percepiamo.

Una Lilith presente in questo settore ci collega alla sensazione di non poter vivere gioie o riceverle dalla vita e alla sensazione che nessuno può colmarla.

Ciò che può essere vissuto dal soggetto è la sensazione di essere stato abbandonato dal padre supremo e divino che ci fa sentire la necessità di prendere il suo posto.

E' qui che possono scattare comportamenti e vissuti disfunzionali che ci vedranno manifestare un'influenza sulla vita degli altri, imponendo loro il nostro amore e richiedendo il loro.

Potremmo allora sembrare autoritari e dominanti agli altri in quanto il vissuto di chi ha una Lilith in V casa è quello di comportarsi come un buon padre di famiglia anche laddove non è richiesto.

Può svilupparsi un eccesso di possesso e gelosia e di identificazione con la persona desiderata divenendo invadenti. Non ci si fida di se e di conseguenza neanche degli altri.

L'amore spesso è visto come distruttivo e lo si rifiuta. Si può vivere la sensazione di perdere la propria identità per cui si prova paura.

Può manifestarsi nei confronti della figura paterna una rabbia inconscia per la sua assenza fisica, psichica o affettiva. Rifiutando il padre si rifiuta il divino da cui abbiamo origine e si rifiuta in automatico la vita e la gioia di vivere.

Bisognerà qui collegare i vari punti karmici del proprio tema, trovare le risorse e i talenti personali e lavorare sulla propria percezione, coerenza, intuizione per tornare a creare la propria vita nella gioia.

Sarà importante trasformare la gelosia in passione e la possessività in amore.

 “..e quindi uscimmo a riveder le stelle..”

Liana Celesti Astrologa Karmico/Evolutiva