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Siamo in attesa di questo passaggio importante che vedrà il compimento del ciclo di Luna Piena nei Pesci il giorno 18 alle ore 4,34 sulla capitale italiana.
Avverrà al 25°40' con Sole e Luna opposti nell'asse Pesci-Vergine nelle case II-VIII. Sarà una lunazione potente per vari motivi.
Innanzitutto la Luna viene chiamata Superluna (o al Perigeo come la definiscono gli astronomi) perché passerà alla minima distanza dalla Terra per cui apparirà più grande, più luminosa e più vicina a noi.
In concomitanza di questo passaggio lunare che sappiamo in generale essere di espansione, realizzazione, abbondanza e manifestazione, avverrà una Eclissi Parziale di Luna che avrà inizio dalle ore 2,14 fino alle 6,47 con un picco di penombra e di ombra dalle 4,12 alle 4,45.
Quindi, a parte il suggerimento di rimanere, se si può, con il naso all'insù per vedere e godere dello spettacolo è anche per immergerci in un bagno di Luna Piena potente. Poniamo attenzione sui molteplici significati.
Il segno dei Pesci è un segno di espansione e riunione con il Divino che è in noi e che è intorno a noi; per far ciò avremo bisogno di scavare in noi profonde riflessioni avendo l'opportunità con l'Eclissi di avere il compito facilitato dall'assottigliamento delle dimensioni delle pareti che ci separano dai mondi sottili.
Qualcuno pensa che vedrà chissà quale fenomeno con gli occhi, forse qualcuno sì, avrà anche delle visioni giacché uno dei temi più importanti del segno è proprio questo, ma non è dato a tutti.
Avere le dimensioni sottili più accessibili vuol dire che si acutizza la nostra capacità di connessione, percezione, visione e di empatia. Vuol dire che ora abbiamo la possibilità di riuscire a far emergere qualcosa di importante ancora giacente nel profondo di noi approfittando della capacità presente ora di poter divenire coscienti di cosa e di come intervenire ed eventualmente integrare.
Si espande il sentire, non dimentichiamo che la Luna sarà in congiunzione a Nettuno R in Pesci che pone l'accento sulle nostre emozioni interne, soprattutto sul discorso del senso di Solitudine.
Quell'immenso senso di Vuoto che a volte o spesso sentiamo e che ci porta ad una vibrazione bassa togliendoci entusiasmo, energia, gioia e forza di vivere, è legato alla ferita da separazione vissuta al momento del concepimento (quando ci siamo separati dalla fonte primaria d'amore e dal tutto, assopita poi durante la fase di gravidanza in cui ci siamo rifugiati e sentiti protetti nel grembo materno) e della nascita (dove abbiamo rivissuto una seconda separazione da nostra madre).
Alcune persone si perdono in questo dolore ricreando situazioni e relazioni che lo ricordano all'infinito perché mancano degli strumenti per ritrovare il modo di tornare a casa e nutrire il Vuoto integrandolo.
E' una sensazione che riguarda tutti ma che viene percepita in particolare quando viaggiamo sulle frequenze divine dei Pesci (le persone con valori Pesci sono avvezze a questa sensazione più o meno sempre).
Tutti dobbiamo tornare a casa e lo faremo; riusciremo ad avvicinarci sempre più ascoltando e lavorando sulla consapevolezza della ferita che ci aiuterà a capire che invece non siamo soli e siamo tutti connessi l'uno all'altro e che solo ritrovando quel senso di Unione nelle relazioni e nelle situazioni quotidiane possiamo annullare la Separazione così dolorosa e schiacciante.
I due luminari saranno coinvolti direttamente all'interno dell'aquilone che vede il Sole in Vergine al vertice, collegato ai tre pianeti lenti e con la Luna unita al vertice a Nettuno R in Pesci.
Questo ci aiuta a comprendere che è tutto ancora più intenso e che porterà a galla sentimenti forti con l'intento di applicare una importante guarigione.
I luminari coinvolgeranno nella trasformazione energetica l'asse II-VIII che porta il tema dell'abbandono e del fallimento che riguarda molti di noi anche se in forme diverse.
Proprio la sensazione di essere stati lasciati li, forse non riconosciuti e considerati importanti all'interno della relazione d'amore a qualsiasi livello (genitoriale, fraterno, amicale, di coppia) è quel segnale che ci indica la direzione verso cui dirigerci per guarire anche se intensamente dolorosa.
Ognuno osservi e studi il proprio tema è un passaggio obbligato e necessario da fare. Osservate i gradi, i movimenti, calcolate la mappa natale e sovrapponetela a quella di oggi per vedere se si formano legami o messaggi con i vostri pianeti.
Comprendiamo quanto sia necessario praticare la resa e l'amore verso ogni essere per poter reintegrare noi nelle relazioni.
Ci saranno forse momenti di confusione e tristezza che rientreranno però subito quando noi ci dedicheremo al ritorno in quella casa d'origine che non parla solo di quella dove siamo nati ma di quella spirituale a cui apparteniamo e siamo uno con gli altri.
In questa lunazione praticate gesti d'amore che risulteranno essere medicine potenti di guarigione fisica, emozionale, psichica e spirituale.
“..e quindi uscimmo a riveder le stelle..”
Liana Celesti Astrologa karmico/evolutiva
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