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Immagine del redattoreLiana Celesti

NEL GIORNO PIU' SIGNIFICATIVO

Il 7 gennaio l'ho sempre ricordato come il giorno del rientro a scuola o al lavoro, rinunciando, da buon Capricorno, ad onorare in libertà e pigrizia la mia discesa sulla “Terra”.


Cosa vedo oggi nel cielo? Vedo un Plutone Aquario sestile perfetto al Nodo Nord Ariete a 1° e una Luna Ariete che si unisce prima con Kirone a 19° per poi opporsi a Lilith a 21° Bilancia e poi fare un trigono e un quadrato rispettivamente a Mercurio e poi a Marte R.


Sembra il percorso di crescita ed evoluzione della mia vita.


Ho affrontato nodi e blocchi sin da quando ero giovane, per trovare un modo più felice e appagante di vita, un modo per non sentire quel vuoto e quel dolore che non comprendevo ma che mi faceva tanto soffrire.


Solo dopo anni e tanti percorsi sono riuscita a lavorare su di me, a trovare gli strumenti giusti e a trovare finalmente pace e amore.


Sono sempre stata condizionata da Lilith fino a quando non l'ho vista e non ho compreso cosa mi volesse dire, capendo come lei agisse nel mio vivere; ho percepito il dolore di una ferita profonda che non trovava giustificazioni nella mia vita personale perché non era attribuibile a nessun evento particolarmente doloroso a me accaduto.


Nel tempo e nella ricerca, oltre che nello studio di strumenti vari, ho compreso che Lilith voleva aiutarmi a liberare la parte più selvaggia e autentica di me, che Kirone mi stava mostrando un dolore ereditato e vissuto prima di me dai miei antenati ancora prigionieri che mi chiedevano di liberarli.


La rabbia mi ha corroso dentro, tanto da farmi ammalare di una patologia cronica inguaribile..ma una maestra, tanti anni fa mi ha indicato la via e mi ha predetto che tutto sarebbe rientrato e si sarebbe spento quando avrei messo luce nel dolore antico e avrei trovato l'amore.


E così è stato. Non sono più una ragazzina, non sono più magra e agile come prima, ma ora sono felice e mi sento amata e non importa che l'aspetto esteriore non sia più quello di un tempo.


In passato ho sempre praticato tantissimo sport e sono stata attentissima alla dieta perché non riuscivo a vedermi, accettarmi e amarmi con 1 kg in più.


Oggi ho perso la linea per ovvi motivi: faccio una vita diversa, ho scelto di dedicarmi alle persone e all'ascolto (in modo meno dinamico per gran parte del mio tempo) invece di fare sport tutti i giorni come in passato e scelgo di condividere il momento del pasto in amore con l'uomo che ha scelto di percorrere accanto a me questo viaggio e che non manca ogni giorno di mostrarmi il suo amore proprio con la cucina.


Queste righe vogliono essere una condivisione di speranza per tutte quelle anime che in questo momento stanno soffrendo e non riescono ancora a vedere la luce in fondo al tunnel.


Non può piovere per sempre, ricordiamolo.


“..e quindi uscimmo a riveder le stelle..”


Liana Celesti Astrologia karmico-evolutiva



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