Una ricchezza e molteplicità di stimoli e viaggi interiori ci accompagnano in questo mese dedicato alla discesa interna nelle profondità dell'Io e dell'Anima.
Parlando proprio di Anima continua l'azione specifica di ricerca e scavo nelle profondità del passato karmico familiare.
Chi di noi non ha sentito raccontare storie di sofferenza, di rinuncia, di ingiustizie capitate a qualcuno dei nostri avi? Le storie familiari sono piene di racconti di perdite, fallimenti, morti, abbandoni e altro e se da una parte ci sembra normale proprio perché nessuno ne è esente, dall'altra dobbiamo capire che quando veniamo a conoscenza di storie familiari e situazioni di dolore, c'è la necessità di compiere un atto di guarigione per liberare gli antenati affinché riposino sereni e in pace e per liberare i vivi in modo che possano attraversare la vita da loro scelta pienamente senza blocchi.
Sono profondamente convinta che questo è il motivo di tanto lavoro planetario nelle nostre vite in questo momento di risveglio mondiale delle coscienze.
La Luna in Leone compie il suo ultimo atto di protagonismo da vera Regina formando uno YOD con Nettuno R in Pesci e Plutone in Capricorno, entrambe collegati al nostro albero genealogico da guarire. Lo YOD tecnicamente è formato da due quinconce ed un sestile che rappresentano il lavoro di unione di parti molto diverse tra loro. Siamo noi gli Anelli Trasmutatori ed è necessario che noi compiamo ciò che è necessario per ripristinare l'ordine di pace e amore nelle nostre radici: ne va della nostra felicità e realizzazione.
Non è altresì un caso che questo passaggio intenso lunare sia accompagnato ancora dal sestile di Giove r in Gemelli e Kirone r in Ariete a 20° nonché dal quinconce tra Saturno r in Pesci a 13° e Lilith in Bilancia a 13°.
Entrambe le ferite karmiche sono chiamate in causa perché devono essere viste e guarite: il nostro IO che deve ritrovare la stima di se e il coraggio dell'azione; la nostra parte più profonda, autentica, libera e selvaggia che grida libertà e indipendenza.
Concludo con una frase che mi sembra perfettamente in linea con questo cammino e con il bisogno di entrare e guarire le ferite. Da un Aforisma di Vincenzo Cannova: “Mi piace chi non ha paura, chi fa il primo passo, chi non pensa alle conseguenze,. Non ho mai visto nessuno essere felice trattenendosi”.
Buttiamoci e guariamo le ferite.
“..e quindi uscimmo a riveder le stelle..”
Liana Celesti
www.iSegretidelCielo.it Astrologia karmico-evolutiva
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