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Immagine del redattoreLiana Celesti

PLUTONE ENTRA IN ACQUARIO

Ore 21,50 Plutone passa definitivamente in Acquario dove vi rimarrà per i prossimi 20 anni. Data di uscita 2044.


La giornata inizia con il Sole in Scorpione a 27° che forma un trigono a Nettuno r in Pesci, Mercurio in Sagittario a 19° che forma un trigono a kirone r in Ariete e la Luna che dal segno del Cancro forma una quadratura alla Luna Nera in Bilancia a 15°.


Questo è il terreno che trova il pianeta nano a formare una passerella su cui transitare nel nuovo segno.


L'acqua del trigono Scorpione-Pesci accompagna l'energia di Plutone che come governatore del segno del Sole ha a che fare con l'elemento delle profondità, delle emozioni e dell'inconscio. Mercurio è il suo piccolo alleato, complice, simile nel colore e nella natura intrinseca che vede il viaggio verso le oscurità dell'oltretomba di cui Plutone è signore.


La Luna in acqua riporta l'elemento delle profondità che si confronta con la parte più oscura da integrare, ne più ne meno di ciò che lo stesso Plutone compie nelle nostre profondità, portandoci a scavare per risorgere rinnovati.


Questo passaggio del Signore dell'Ade è potente, significativo e trasformativo. Ci porterà verso un cambiamento completo sia a livello personale che collettivo; la nostra stessa società prenderà strade e forme nuove e diverse così come è già accaduto in passato quando è entrato nel segno.


L'Acquario porta novità, movimento verso l'apertura, la tecnologia, il futuro, il pensiero moderno che accoglie le diversità.


Il passaggio di Plutone sarà “deflagrante” scrivono alcuni autori perchè ogni suo ingresso in un nuovo segno permette ai suoi significati di emergere, ribaltandoli e rivoltandoli.


Emergeranno le idee nuove, l'intelligenza artificiale in tantissimi settori, nuove forme di struttura e di potere. Ci libereremo da tante forme di attaccamento sia a livello sociale che individuale, una rivoluzione dell'Anima.


Non tutto sarà qualcosa che migliorerà la qualità della vita perché in tutte le cose ci sono pro e contro a seconda dell'uso che ne facciamo.


C'è il rischio di mettere da parte l'aspetto umano del genere umano, la creatività, la libertà che portata all'eccesso ci rende schiavi di un'idea di libertà; il rischio di andare verso un atteggiamento più freddo, mentale, cinico, di allargare la visione dei rapporti relazionali che rischiano di farci perdere l'intimità e la saggezza lenta del tempo. Quel tempo che porta a maturazione i frutti e da cui non possiamo prescindere ma che diviene anacronistico in un mondo iper-veloce e che rischia di isolarci.


Allo stesso tempo l'energia di Plutone in Acquario accelererà negli anni il Risveglio delle Coscienze e il ritorno di capacità di connessione che prima avevamo e che abbiamo dimenticato.


Potremo così tornare a contattare livelli di sapienza più elevati, affinare la connessione con il campo quantico sentendoci tutti parte di un unico organismo, trovare le sapienze dell'Akasha dove tutto è scritto e conosciuto.

Il nostro impegno sarà determinante in questo passaggio e nel prossimo futuro. Tutto dipende da noi, da quanto saremo capaci di sfruttare al meglio i cambiamenti verso il futuro senza farci spegnere o risucchiare.


I pericoli sono molti ma altrettante e forse ancor di più le potenzialità e i doni che ne potranno emergere se sapremo mantenere il contatto con la nostra percezione, con il nostro mondo emozionale e profondo, connessi allo spirito, al cuore e al corpo.


Giusto quest'ultimo ha bisogno di essere tenuto costantemente in vista per non atrofizzarsi: ci aiuta in questo, il viaggio che Urano, pianeta governatore dell'Acquario, fa in Toro e nel quale indica l'importanza di non perderlo di vista e di continuare a “sentirlo” in tutte le sue manifestazioni.


Solo tenendo in contatto costante le tre parti di noi potremo viaggiare in una vibrazione più veloce e alta con Plutone in Acquario senza perderci o farci distruggere.


Siamo in viaggio, il progresso e l'evoluzione non possono essere fermati ma vissuti con presenza e consapevolezza, tutto ciò che ci potrà mantenere in unione con la natura ed i sentimenti.


Ne parleremo ancora insieme, tanto ci sarà da dire strada facendo. Mi aiuterà in questo l'incontro con l'amica e collega astrologa Anna Gallo con la quale nei prossimi giorni condivideremo una riflessione su questo passaggio epocale.


“..e quindi uscimmo a riveder le stelle..”


Liana Celesti Astrologa karmico-evolutiva






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